Centro rurale in provincia di Cuneo, precisamente nella valle del torrente Belbo, al confine con l’Astigiano; Cossano si trova a pochi chilometri da Alba, città capitale delle Langhe, al centro di un’area geografica dagli innumerevoli spunti naturalistici, paesaggistici, storici e letterari. Basti ricordare oltre a Pavese, l’albese Beppe Fenoglio che di questa zona, dei suoi abitanti e delle sue vicende storiche è stato, con lo scrittore santostefanese, un mirabile narratore.
Da non dimenticare che le Langhe di Cossano, così vicine all’Astigiano e ad altri luoghi di frontiera come la Langa Astigiana e quella di Cortemilia, vantano una prestigiosa tradizione di ottima gastronomia e grandi e celebrati vini, conosciuti e apprezzati in tutto il mondo.
È dunque, quella di Cossano Belbo, una terra rinomata e generosa, una terra in cui i visitatori possono facilmente ritrovare gli antichi sapori e le buone tradizioni che ancora oggi sono presenti e diffusi con veri artigiani del gusto con le cooperative che vendono i famosi e rinomati salumi insieme alle carni e ai formaggi piemontesi e le farine prodotte da un antico mulino a pietra.
Qui ha la sua sede la Cantina Terrenostre, con il suo stabilimento di produzione, che unisce le antiche metodologie enologiche alla più attuale tecnologia di cantina, circondato dai vigneti nei quali si coltivano vitigni simbolo del Piemonte vinicolo, come il moscato bianco atto a diventare Asti Spumante e Moscato d’Asti, vini brindati in tutto il mondo; il barbera, il dolcetto, la favorita, il pinot nero e lo chardonnay che servono per produrre l’Alta Langa, uno degli spumanti più pregiati e celebrati d’Italia e altre tipologie tipiche del vigneto piemontese.
